Chiesa Matrice di San Giovanni Battista

Notizie storiche

Secolo:

Fine VII secolo

Data (inaugurazione):

Nel 1132 la chiesa fu dichiarata a tutti gli effetti Parrocchia

Utilizzazioni


Attività (uso attuale)

Edificio di culto regolarmente aperto al pubblico

 

Foto della chiesa nel 1800raffigurazione pittorica della medesima

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Foto attuale della facciata della chiesa;sullo sfondo si può vedere il monte Gazzo con il Santuario di Nostra Signora del Gazzo.

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Storia


È una delle chiese più antiche della Liguria ed è una delle prime ad essere stata dedicata a San Giovanni Battista. Alcune fonti ritengono che la prima chiesa sia stata costruita nel VII secolo e sia divenuta sede parrocchiale nel 1132. La sua costruzione fu voluta da due nobili fratelli francesi provenienti dal castello Costiz allo scopo di estinguere un voto,così con una spesa di 4000 scudi,fecero edificare la chiesa. Essa fu iniziata nel 680 e terminata dieci anni dopo nel 690. La prima notizia riguardante la sua fondazione la dobbiamo agli atti del nobile Lorenzo Fravega,cancelliere nel 1080. La chiesa, completamente ristrutturata ed ampliata nel XII secolo ha subito ulteriori restauri ed ampliamenti nel XVII secolo (tra cui l'ampliamento a tre navate nel 1683). Un fulmine il 20 gennaio 1606 gettò a terra un terzo del campanile, opera dell'anno 900, che scoperchiò il tetto del coro, della sacristia, e anche il tetto della chiesa subì danni gravissimi; un altro fulmine nel maggio del 1608 provocò altri danni scoperchiando anche il tabernacolo dell'altar maggiore. L'arcivescovo Giovanni Battista Spinola il 31 ottobre 1673 dichiarava la chiesa sede parrocchiale; l'arcivescovo Salvatore Magnasco la consacrava la domenica 26 ottobre 1890; l'11 aprile 1976 il Card. Giuseppe Siri benediceva i restauri eseguiti nella chiesa. Nell’ultimo decennio si è verificato un episodio analogo,un fulmine ha colpito il crocifisso posto sulla sommità del campanile,facendolo precipitare sulla strada adiacente,a breve fu sostituito. Ogni anno nella settimana che precede la festa di San Giovanni Battista,il 24 giugno,la comunità parrocchiale si riunisce per festeggiare la nascita del santo.


Particolare della facciata: Statua in gesso di San Giovanni Battista

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Esterni

La chiesa è preceduta da una scalinata con ampio piazzale decorato con un pavimento con pietre che formano un motivo decorativo. Nella facciata a salienti vi sono dipinti elementi architettonici e decorativi di gusto barocco,il portone principale è sovrastato da una statua in gesso di San Giovanni Battista inserita in una nicchia circolare concava,ai lati del portone ci sono due nicchie contenenti due statue di gesso dei santi Rocco e Antonio,le sculture sono di provenienza della scuola genovese del XIX. La chiesa è provvista di una torre campanaria.


Altare Maggiore con vista dell'abside e del Crocifisso ligneo ; particolare di una campata con volta affrescata e stuccata.

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Interni


La chiesa presenta una notevole gamma decorativa: il pavimento in marmo del 1881,il pulpito del 1885,l’organo del 1918 che sovrasta il portone d’ingresso,molteplici stucchi e affreschi che ricoprono tutto l’intero della chiesa. Essa si divide in tre navate,quella centrale e le due laterali,le volte che formano le campate sono a botte,e vi è la presenza del transetto,di un’abside centrale,del coro e della sacrestia. All’interno si trovano colonne tortili di marmo rosso che sono posizionate a coppie ad ogni lato degli otto altari laterali; nella navata centrale,entrando in chiesa,si trova un affresco di Luigi Gainotti,che rappresenta la Madonna il bambino e i santi protettori di Sestri Ponente: San Giovanni Battista e [Santa Agnese con l’agnello] e alcuni santi come San Isidoro al quale è dedicato anche il primo altare laterale di destra. L’Altare Maggiore è in marmo policromato del 1755 e il crocifisso che si trova in loco è di provenienza della bottega genovese del XVII ,il presbiterio presenta degli affreschi laterali che rappresentano la vita del Battista e nell’abside vi sono due vetrate colorate e al centro un quadro raffigurante la Madonna e nella conca o catino absidale c’è un affresco che rappresenta la predicazione del Battista. La cappella che si trova nella navata destra affianco all’altare maggiore,è dedicata alla Madonna del Buon Consiglio che ancora ad oggi contiene una preziosissima reliquia,il quadro risalente al 1542. La leggenda vuole che il quadro sia stato salvato mentre la nave sul quale si trovava fu colta da una tempesta,nel momento in cui stava rientrando nel porto di Sestri ma le preghiere invocate dalla Confraternita rivolte alla Madonna,volute direttamente dal proprietario del quadro,che a terra assisteva inerme alla tempesta,salvarono il quadro. Fu così che per grazia ricevuta donò la preziosa reliquia alla parrocchia che ancora oggi la conserva gelosamente. C’è un affresco che si trova sul lato destro del transetto che ne documenta il salvataggio miracoloso. Nella teca contenuta in questa cappella,vi è un Cristo ligneo dipinto,deposto dalla croce,però non visibile al pubblico perchè il tabernacolo è chiuso. Nella parte di sinistra invece si trova la cappella del Sacro Cuore,con una statua lignea policroma che rappresenta il Cristo e vi sono dei dipinti che rappresentano alcuni momenti della sua passione,sulla parete destra si trova : “Flagellazione di Gesù”,tela di scuola genovese del XVII e sulla parete sinistra si trova: “Cristo Coronato di spine”,tela di scuola genovese del XVIII secolo. Quest’ultima cappella secondo recenti ipotesi dovrebbe essere la più adatta all’allestimento decorativo durante la celebrazione dei Sepolcri. Le colonne che dividono le navate sono disposte a gruppi di due,il fusto della colonna è in marmo rosso con capitelli corinzi d’orati,il plinto è di marmo bianco e la base è in marmo grigio. Entrando in chiesa si trova sul lato destro si trova una cappella dedicata alla Madonna di Lourdes,invece sul lato sinistro si trova la fonte battesimale che contiene una composizione scultorea in gesso che rappresenta Giovanni Battista nell’atto di battezzare Gesù Cristo. Nei pulvini che si affacciano sulla navata principale troviamo rappresentati i quattro simboli degli Evangelisti: il Leone di San Marco,l’Angelo di San Matteo,Il Bue di San Luca e l’Aquila di San Giovanni. Molte statue di santi ornano i lati della chiesa. Uno degli altari più importanti è sicuramente l’altare dedicato a San Giovanni Battista,che si trova nella parete sottostante l’affresco del salvataggio miracoloso del quadro;l’altare reca una tela raffigurante S. Giovanni Battista Decollato,di R. Marchelli e una statua marmorea rappresentante il santo datata 1882,dono del marchese G. Lamberti,la cui collocazione originaria sarebbe stata sulla sommità del portone nella facciata principale,ma a causa delle intemperie fu spostata,oggi la statua poggia su un tabernacolo marmoreo. È presente anche un matroneo non più utilizzato ma ancora oggi accessibile,in chiesa ci sono molti quadri,alcuni dei quali restaurati recentemente.


L’altare dedicato a San Giovanni Battista,la statua marmorea rappresentante il santo fu donata dal marchese G. Lamberti

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Il quadro della Madonna del Buon Consiglio


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L'afresco sottostante rappresenta il salavataggio miracoloso del quadro,del quale abbiamo una foto qui sopra


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Veduta della navata centrale.


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Affresco rapresentante la Madonna col Bambiono e i Santi pritettori di Sestri P.:Santa Agnese con l'agnello e San Giovanna Battista,e altri personaggi tra i quali San Isidoro Agricola.


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Vista frontale e laterale del portone della facciata della chiesa,con scalinata in marmo e piazzale con un motivo decorativo.

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Il pulpito visto da due angolazioni;Il Cristo Deposto ligneo policromo,collocato all'interno del tabernacolo marmoreo della Madonna del Buon Consiglio.


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Bibliografia


Don Carmelo Fichera, Il bel San Giovanni di Sestri Ponente,Storia della Chiesa e della Parrocchia di S. Giovanni Battista di Sestri Ponente (680-1958)

Lorenzo Tacchella,La Chiesa parrocchiale di S. Giovanni Battista di Sestri Ponente e il Santuario del Gazzo

 

Ultimo aggiornamento 26 Ottobre 2022